Il Lago di Cei

Il Lago di Cei

Il laghetto di Cei, situato nell’alpestre valletta omonima, all’altezza di m. 918 s.m. è luogo di villeggiatura estiva frequentato specialmente dai Roveretani.
Un bellissimo lago alpino originato da una frana a metà del 1200, alimentato da sorgenti che rendono unico il luogo, uno specchio d’acqua circondato dalla vegetazione che mimetizza ville storiche di residenza estiva. Le acque, sempre tranquille, la vegetazione rigogliosa fatta di larici, canneti, e le rarissime ninfee sulla superfice dell’acqua rendo il luogo un paradiso naturale per ricaricare l’anima.

Il biotopo Pra dell’Albi-Cei

Dal 1992 la zona di Pra dell’Albi-Cei, di cui il lago fa parte, è stata collocata nell’elenco dei 68 biotopi cosiddetti di “interesse provinciale”; questa iniziativa è un prezioso contributo al mantenimento di flora e fauna tipiche del lago. Il biotopo di Pra dell’Albi-Cei si estende su un territorio che da sempre è stato interessato da vari tipi di attività umane. In questo senso Pra dell’Albi-Cei è un biotopo un po’ speciale, dal momento che in esso sono consentite alcune attività che in altri biotopi sono vietate. Infatti al lago di Cei la balneazione e l’esercizio della pesca sono consentite, ad esclusione della parte più occidentale del bacino, perché di recente, in quella parte di lago, vi è stato un intervento di ripristino naturalistico.